Il JSN sottoscrive l’Alleanza per la Povertà
Nel 2012, anno a cui risalgono gli ultimi dati dell’Istat le famiglie che versavano in una condizione di povertà assoluta erano un milione e 725 mila (il 6,8% delle famiglie residenti) per un totale di oltre 4,8 milioni di persone ( l’8% della popolazione), di questi poco più di 2,3 milioni erano residenti al Sud.
L’Italia è l’unico paese dell’Europa a 15, insieme alla Grecia a non avere una misura nazionale a sostegno di chi si trova in questa condizione. «Per questa ragione abbiamo deciso di promuovere un’alleanza tra le forze sociali che intendono farsi carico di elaborare proposte in grado di arginare questo fenomeno».
«La prima proposta che avanziamo– ha aggiunto Gori – è quella di avviare nel 2014 un Piano nazionale contro la povertà di durata pluriennale che contenga indicazioni concrete affinché venga gradualmente introdotta una misura nazionale a favore di tutte le persone che vivono in povertà assoluta nel nostro Paese. Una misura che si basi su una logica non meramente assistenziale ma che sostenga un atteggiamento attivo dei beneficiari dell’intervento».
All’Alleanza finora hanno aderito Acli, Anci, Action Aid, Azione Cattolica Italiana, Caritas Italiana, Cgil – Cisl – Uil, Cnca, Comunità di S. Egidio, Confcooperative, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De’ Paoli Consiglio nazionale italiano Onlus, Fio-PSD, Fondazione Banco Alimentare, Forum nazionale del Terzo Settore, Lega delle Autonomie, Movimento dei Focolari, Save the Children, Jesuit Social Network.
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