Roma. Un libro per andare al cuore di Expo 2015
Dell’Expo di Milano si è parlato molto, ma quasi sempre con riferimento ai problemi delle opere infrastrutturali e alle non poche indagini legate a vicende di corruzione. Si è riflettuto molto meno, invece, sui reali contenuti della manifestazione, sulle sue potenzialità e sulle contraddizioni – sociali, politiche ed economiche – che questo evento potrebbe aiutare a mettere sotto i riflettori.
Per contribuire a colmare questo vuoto, verrà presentato a Roma il volume che è l’esito di un percorso di ricerca condiviso tra soggetti diversi − Caritas, Aggiornamenti Sociali, Fondazione Culturale San Fedele, Fondazione Lanza, We World −, animati dalla volontà di riflettere sul fondamentale ruolo che l’alimentazione può svolgere per la costruzione di una società più giusta e sostenibile.
Il 14 maggio, presso l’Università Lateranense (Aula Pio XI), il libro verrà presentato all’interno di una conferenza dal titolo: “Diritto all’alimentazione e attese nella comunità internazionale” con inizio alle ore 15.30.
Interverranno, oltre a Chiara Tintori (curatrice del volume), Francesco Luna (Programma Alimentare Mondiale), Matteo Mascia (Coordinatore del Progetto Etica e Politiche Ambientali Fondazione Lanza), Marilena Montanari (Dottoranda in Diritto internazionale Pontificia Università Lateranense), Vincenzo Buonomo (Direttore del Dipartimento di Diritto internazionale Pontificia Università Lateranense)
Si tratta di un testo pubblicato in occasione dell’Esposizione universale di Milano 2015, ma i cui contenuti vanno ben oltre i limiti temporali dell’evento.
A guidare la stesura dei diversi contributi sul tema del cibo, osservato nelle sue molteplici dimensioni, sono alcune domande per ognuna delle tre aree in cui è suddiviso il volume:
1) Cibo, ambiente e stili di vita: quali strumenti abbiamo a disposizione per rendere la produzione alimentare più sostenibile? Quale ruolo giocano gli stili di vita e di consumo personali? Quali pratiche sono già possibili per ridurre lo spreco di cibo?
2) Diritto al cibo, cibo e diritti: come possiamo tutelare il diritto di ogni persona a un’alimentazione adeguata? Di quali strumenti di governance abbiamo bisogno?
3) Cibo, culture e religioni: in una società sempre più multiculturale, come custodire il valore simbolico del cibo? Come valorizzare le pratiche tradizionali per ridare senso alla convivialità? In che modo resistere alle tendenze all’omologazione?
In ognuno di questi ambiti emerge come la possibilità di assicurare all’umanità un’alimentazione sostenibile e conviviale richieda prima di tutto risposte culturali attraverso l’attuazione di itinerari
educativi volti a forgiare una coscienza comune eticamente fondata.
Il volume raccoglie le relazioni introduttive e i contributi più significativi dei seminari svoltisi nell’autunno 2014 a Milano e Padova, promossi dai soggetti citati. Curatori sono Chiara Tintori, della rivista dei gesuiti di Milano Aggiornamenti Sociali, e Matteo Mascia, della Fondazione Lanza di Padova. Il libro può essere acquistato direttamente dal sito di Aggiornamenti Sociali oppure in formato ebook sulle principali piattaforme.
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