Venezia. Premiato il film realizzato in collaborazione con la Fondazione Emmanuel
La favola visionaria di Alessandro Valenti premiata alla 73esima Mostra internazionale del Cinema di Venezia.
“Babbo Natale”, il corto firmato dal regista e sceneggiatore leccese, alle 12 di ieri è stato decretato vincitore della sezione “MigrArti”, ex aequo con “Amira” di Luca Lepone.
Ha convinto, la storia dei due piccoli migranti venuti dal mare che commuovono un raver sbandato, travestito da Babbo Natale. Scritto a quattro mani con Matteo Chiarello e prodotto da Saietta Film in partnership con la Fondazione Emmanuel, il corto si era classificato primo su 528 progetti in concorso nel bando promosso dal Mibac per l’integrazione e l’incontro tra le culture, entrando nella rosa dei sedici progetti presentati in Laguna.
Ieri all’Hotel Excelsior la proclamazione della giuria presieduta da Ferzan Ozpetek è stata salutata da un lungo applauso in sala. «In un momento come questo in cui in Europa si costruiscono nuovi muri, il cinema deve contribuire a distruggere le barriere di ogni tipo» ha commentato Valenti subito dopo la premiazione.
Dopo il riconoscimento di Venezia, si accorcia la strada verso la produzione di un lungometraggio che sviluppi la storia di Babbo Natale, da girare tra la Puglia e l’Africa. Intanto, il corto vincitore verrà presentato in anteprima nazionale all’Otranto film fund festival il prossimo 15 settembre.
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