La Fondazione Centro Astalli, nata nel 2000 a Roma, ha come obiettivo principale quello di contribuire a promuovere una cultura dell’accoglienza e della solidarietà, a partire dalla tutela dei diritti umani.
Protagonisti di ogni azione culturale sono i rifugiatie testimoni di altre religioni che, grazie all’incontro diretto con gli italiani, cercano di abbattere preconcetti e pregiudizi, riuscendo a mostrare la ricchezza che c’è nell’incontro tra persone di cultura diverse. Il target privilegiato dell’azione della Fondazione sono le nuove generazioni.
I progetti di sensibilizzazione per le scuole medie superiori e inferiori sull’interculturalità e il dialogo interreligioso, i corsi di formazione, la partecipazione alla Giornata Mondiale del Rifugiato sono alcuni capisaldi di un rapporto consolidato con le principali agenzie educative: scuola, università, centri servizi per il volontariato e vari gruppi e associazioni di volontariato, tra cui gli scout.
Periodicamente vengono organizzati anche tavole rotonde e incontri pubblici di approfondimento dei temi al centro del dibattito culturale e politico in materia di immigrazione e asilo. Il contributo particolare della Fondazione per combattere pregiudizi e pericolose generalizzazioni consiste nel fornire testimonianze dirette di persone che arrivano ogni anno in Italia.
La Fondazione Astalli pubblica mensilmente Servir, il bollettino informativo del Centro Astalli di Roma e altri sussidi in materia di migrazioni forzate. Parte integrante della missione di informazione e comunicazione è anche l’aggiornamento costante del sito www.centroastalli.it e la redazione di una newsletter mensile.
A livello nazionale la Fondazione continua a promuovere e animare progetti comuni con le sedi della ‘rete territoriale Centro Astalli’ e organizza un incontro annuale di coordinamento.